Cerimonia
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Descrizione
La Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore sorge sul sito della sala d’armi della medievale rocca di Labro. Non si conosce il momento preciso della costruzione, ma sicuramente l’edificio esisteva prima del 1398, quando figura incluso nell’elenco delle chiese dipendenti dal vescovo di Rieti. Nel 1508 la Chiesa fu eretta a Collegiata e sottoposta ad interventi di ampliamento e decorazione. La facciata, con muratura a vista, presenta un portale cinquecentesco con colonne aggettanti che sorreggono la trabeazione, mentre l’interno è arricchito dalla decorazione barocca. Tra le opere più interessanti che la chiesa custodisce, vi è una transenna lignea del Cinquecento, con la scritta ROSARII SACELLUM nel fregio e un’elegante decorazione a rosoncini e trifogli, una bella fonte battesimale quattrocentesca, decorata con tre pesci scolpiti sul fondo della vasca e un affresco raffigurante l’Annunciazione, attribuito al pittore Bartolomeo Torresani, vissuto nel XVI secolo.
La cappella del rosario:
La cappella del Rosario è una struttura connessa alla Chiesa di Santa Maria Maggiore, dalla quale si accede per mezzo di una scala situata nella navata destra. L’ingresso dall’esterno è segnalato da un interessante portale decorato con il monogramma raggiato di Cristo, un cordone e figure in rilievo di rettili e scorpioni. Dall’analisi della struttura architettonica, si ritiene che il portale, su cui è incisa la data del 1494, appartenga a un periodo successivo all’edificazione della Cappella, ricavata in un ambiente del piano superiore del castello. L’interno si presenta come un’aula rettangolare coperta da volte a botte, con il pavimento in pietra e affreschi, visibili sull‘altare e sulle pareti dell‘abside, attribuiti ai secoli XVI e XVII, di produzione locale. Interessante è anche l’altare dedicato a Santa Caterina, inserito in un’edicola sorretta da una colonna romanica con una graziosa testina d’angelo e fiori, sul capitello.
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